Barbie. The Icon
Barbie The Icon arriva a Roma al Complesso del Vittoriano: dal 15 aprile al 30 ottobre la mostra, curata da Massimiliano Cappella e prodotta da Arthemisia Group e 24 ORE Cultura in collaborazione con Mattel, si è arricchita di nuovi prestiti dalla serie Barbie Fashionista, tra cui i modelli Curvy, Tall e Petit, che riproducono le diverse corporature femminili, e le wedding dolls della Coppia Reale inglese William e Catherine.
La Barbie, è molto più di una semplice bambola. È un’icona globale, che in 56 anni di vita è riuscita ad abbattere ogni frontiera linguistica, culturale, sociale, antropologica. E, durante l’evento romano, racconta l’incredibile vita di questo personaggio che si è fatta interprete delle trasformazioni estetiche e culturali della società lungo oltre mezzo secolo di storia resistendo allo scorrere degli anni e rappresentando oltre 50 diverse nazionalità.
In esposizione dunque 380 Barbie, dalla prima risalente al 1959 fino a quelle più attuali e modaiole. Un percorso espositivo studiato per offrire diversi livelli di lettura: dalle informazioni di approfondimento storico e culturale per il pubblico adulto, fino alle postazioni pensate per divertire i bambini che, attraverso una serie di attività coinvolgenti, potranno approfondire la storia di Barbie. Un percorso lungo e coinvolgente che ha inizio al New York International Toy Fair il 9 marzo del 1959. Da allora Barbie ha intrapreso mille diverse professioni, è andata sulla luna, è diventata ambasciatrice Unicef e ha indossato un miliardo di abiti per 980 milioni di metri di stoffa. È diventata, e lo è ancora, una vera e propria icona.

Barbie
Photo Courtesy: Ufficio Stampa Arthemisia Group