di Stefania Mioli
Come portare il cappello questa estate? Le fogge sono tante e i suggerimenti non si contano, però se vuoi essere davvero alla moda devi fare come noi dandy: profuma il cappello con l’apposita fragranza. Quale scegliere? Puoi abbinare l’essenza che usi abitualmente spargendo qualche nota anche sul cappello, in questo periodo di grande caldo è meglio usare toni leggeri e freschi, che parlino di mare, di erba appena tagliata, di fiori esotici come l’ibisco. Quando camminerai per strada lascerai una scia elegante e un’ immagine di te davvero speciale e raffinata.
I cappelli profumati sono indice di stile, lo scrittore Giuseppe Scaraffia, autore del libro Dizionario del Dandy edito da Sellerio, racconta come si mostrava in pubblico il conte Alfred d’Orsay, cappello a tuba profumato e raso nero al posto delle cravatte: “una nuvola di effluvi profumati annunciava l’apparizione del dio”.
CAPPELLO PROFUMATO IL LANCIO DI DORIA 1905
Patrizia indossa il modello Corto Maltese di Doria 1905.
L’azienda ha lanciato sul mercato un progetto molto singolare, si tratta del primo “profumo da cappello” dal nome evocativo: Acquasala di Gabriella Chieffo è la fragranza abbinata alla neonata linea TOODORIA, una ventata di novità portata dalla seconda generazione dell’azienda con Alessandro e Giovanni Gallo, per una nuova linea di cappelli.
I grandi classici vengono dunque reinterpretati con toni di colore accesi o complementi tinti nei toni della natura. E come grande ispirazione il tema del viaggio, che ha suggerito i cappelli tascabili in tela di lino sfumata, le paglie ad ala larga per proteggere il viso dal sole e ancora gli intramontabili Panama.
Foto di Alice Rainone
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