&Vivere ardendo e non bruciarsi mai&

(Gabriele D’Annunzio)

Gli anni ’20, appuntamento a Parigi per reinventarsi tutto. Folli, profumati, musicali, artistici. Anni voluttuosi, euforici, era la linea di Paul Poiret che sostituiva le calze nere con quelle color carne. Le dame vestivano dal gran sarto e attendevano l’alba sorseggiando coppe di champagne, sedute nei divani rossi di chez Maxim’s. 

Era l’avanguardia, soprattutto. Il gusto estremo per le cose, il piacere. Era la Belle Epoque: gli uomini si svegliavano tardi la mattina dopo aver cenato la notte precedente e parlato a lungo. Poi fuori nei teatri, nei caffè, nei salotti numerosi. Ad affascinare era l’Asia, le meravigliose sete d’oriente, i ritratti di Giovanni Boldini, i poeti decadenti, i gioielli d’arte della boutique di Georges Fouquet.  

Ci sono tante cose da recuperare, l’osservazione e il gusto per esempio. L’école du regard, la convivialità, la bella conversazione. La tavola apparecchiata, i teatri la sera. I salotti culturali.

Sì, per quanto mi riguarda i ruggenti anni ’20 stanno proprio tornando.
The 20s, meet me in Paris to start imaging it all over again. Crazy, full of music, artsy and smelling good. Years of pleasure and euphoria, like the line of Paul Poiret which would launch skin colored tights in place of the black opaque ones. The ladies would wear custom made designs and would drink the night away lounging on the red sofas at chez Maxim’s. 
It was the avanguardia, most of all. The extreme taste for everything. It was the Belle Epoque: people would get up super late after spending the night talking. Then out and about in the cafes, theaters, literary salons. everyone would dream of Asia, the amazing silks, Giovanni Boldrini’s paintings, the decadents poets, the artistic jewelry oGeorges Fouquet.  
There is plenty to bring back in fashion, like the sense of taste and observing things.
 The école du regard, conviviality, the art of conversation. The table setting, theatres and the literary salon.
Yes, I am pretty sure the roaring 20s are back

 Long ice dress: Atos Lombardini. Thanks. 
White cotton gloves vintage

Photo Credit: Natalie Novarese

Con me: Alessandro, Natascia, Vera, Margherita, Irene
Make up artist: Viziata Peroni con prodotti Collistar, Guerlain e Chanel

 Backstage

In ordine

1- Idolo moderno 1911 Umberto Boccioni
2- Paul Poiret
3- Fondazione Mazzotta book